Marketing ecologico è stata etichettata così l’iniziativa di Esselunga a Milano. Il trend tira in questa direzione e anzichè spendere soldi in pubblicità indiretta o in altre forme, questa raccoglie il consenso popolare e travolge i media con un inìziativa unica nel suo genere. Piace a tutti, famifglie, bambini, turisti, politici … proprio a tutti.

La strategia, non nuova nel metodo, consiste nel creare un evento che concentra un budget destinato alla pubblicità e prende, come si suol dire, due piccioni con una fava, raggiungengo molteplici target.

Piace alla gente, che si farà i selfie e ne parlerà nei social, mettendo in evidenzia il brand che l’ha organizzato, ha l’approvazione dei politici locali che risparmiano e consente loro di avere un attrazione natalizia, segue il trend ecologico e rispettoso sia nei consumi energetici,  che nel toccare direttamente alberi che potevano essere tagliati a questo fine, non possiamo dimenticare la tecnologia utilizzata e la sua maestosità.

I media ne parlano, i tg ne parlano, la gente ne parla, viene apprezzato da tutti ed enfatizzato da coloro che lo possono sfruttare a loro vantaggio.

Il risultato a livello nazionale e soprattutto locale è colto alla grande con un investimento tutto sommato minimo.

Questo è marketing ecologico, ma la strategia utilizzata si adatta a tutte le tipologie di trend, non solo quello ecologico, e offre in qualsiasi settore merceologico svariati spunti per organizzare eventi o attrazioni che possono concentrare l’attenzione del pubblico e dei media, soprattutto nel settore b2c.

Antonio  Di Chiano